Thursday, October 18, 2018

La giovane età è un valore aggiunto da investire Co-progettare e finanziare i propri progetti, sostenendo i giovani è possibile. “A caccia di idee” dei Piani giovani, in zona Trento e Arcimaga è un’opportunità che riguarda i progetti rivolti al mondo giovanile. L'appuntamento con un laboratorio di progettazione è in programma per oggi, mercoledì 17 ottobre. Domenica 25 novembre è fissato il termine ultimo per inviare il progetto definitivo. Obiettivo interessante è l’acquisizione di competenze professionali dei giovani adulti. La giovane età è un valore aggiunto nel mondo del lavoro. Un valore aggiunto da investire, da convertire in progetto. Parliamo di coinvolgere i giovani in gruppi di pari. Parliamo, in generale, di inclusione sociale. Proprio mentre si registra, soprattutto in ambito universitario, la fuga dei cervelli. Al fine di discutere sull’argomento, abbiamo intervistato Giorgio Maggioni, docente di Web marketing per l’internazionalizzazione d’impresa, esperto e sviluppatore di modelli di business on line, specializzato nella Pmi. Si è espresso in questo modo. Il settore nel quale si possa brillare è sempre più lontano, dislocato altrove, dove il lavoro costa meno, oppure dove più facilmente si investe sulla creatività. Le nostre aziende sono destinate a chiudere o c’è ancora un territorio in cui si può competere? “Ci vuole coraggio e fantasia. Anche se il coraggio non è tutto e soprattutto non è un patrimonio in esclusiva. La fantasia però sì. Noi italiani siamo riconosciuti come i migliori problem solver al mondo, non si spiegherebbe altrimenti perché i nostri ragazzi sono così richiesti all’estero. Ma ci vuole che la classe dirigente delle aziende dia fiducia ai nuovi media, internet certo, ma anche i grandi web-retailer”. Economia: abbiamo focalizzato il ruolo delle giovani generazioni. E’ inevitabile il protrarsi il periodo di crisi? Le leggo, da dizionario, la definizione di crisi: “Perturbazione o improvvisa modificazione nella vita di un individuo o di una collettività, con effetti più o meno gravi e duraturi”. “Si vada a studiare i cicli di Kondratiev. Già alla fine del ‘800 l’economista sovietico aveva teorizzato il teorema dei cicli, o delle onde, come forse i più lo conoscono. Ecco, dopo una fase crescente, di sviluppo economico e accumulazione, ne arriva una decrescente. Ci vuole una nuova fase di accumulazione (Kondratiev aveva previsto questa fase già agli inizi del 900) . La fiducia nei nuovi media si coniuga insieme con le aspettative riposte nelle giovani generazioni? “Le rispondo con una domanda. Che cosa succederà quando un ragazzo che oggi ha 15 anni e che è nato con uno smart phone in mano entrerà a far parte del mondo del lavoro? Se farà parte di un ufficio acquisti, dove pensa andrà a cercare i propri fornitori? Non ricordo bene chi l’ha detto ma, se voglio mangiare delle olive fra 5 anni, devo piantare l’albero oggi. Ecco, negli ultimi anni abbiamo aiutato decine di imprese, piccole imprese, ad avere un nuovo ciclo. Un nuovo mercato di sbocco. Solo dal 2013 a oggi, per cui in poco più di tre anni, siamo riusciti a creare anche qualche posto di lavoro. Basta crederci e studiare. A testa bassa”. Ufficio Stampa Isabella Lopardi, numero di cellulare 348-5349563

Tuesday, May 22, 2018

“I Cavalieri del Tempio” a Santa Pudenziana di Narni Mostra internazionale di Arte contemporanea “L’incontro tra i misteri del passato ed i lavori dei creativi contemporanei”, questo lo spirito con cui è nata l’esposizione di arte contemporanea i “Cavalieri del Tempio”, presso la chiesa di Santa Pudenziana di Narni, che è stata ufficialmente inaugurata sabato 19 maggio. All’evento, curato ed ideato dalla giornalista e critico d’arte Sonia Terzino, hanno preso parte: Roberto Banfi Rossi, Alvaro Caponi, Maria Grazia Conti, Daniela Dragoni, Graziella Ghiori, Stefania Gubbiotti, Massimo Ilot, Maria Elisa Imperiali, Rolando Oddi, Mariella Palombi, Stefano Pannacci, Sara Raccosta, Anna Rita Rossetti, Donatella Serafini, Antonella Sisinni, Mario Testa e il fotografo d’arte Renzo Cianchetti. “Nella magia dell’Umbria segreta – spiega il critico d’arte Sonia Terzino - abbiamo voluto dare vita ad un evento unico nel suo genere, dove le bellezze storiche, artistiche e culturali della chiesa templare di Santa Pudenziana si incontrano con l’originalità dei creativi del terzo millennio. Due forme di arte a confronto che si danno reciprocamente luce e calore. Ma anche un tuffo nel passato per portare alla luce i misteri ed il fascino del cuore verde dell’Umbria, custode di antichi gioielli di inestimabile valore. Così, passato e presente si incontrano dove sempre protagonista unica ed assoluta è la bellezza, colta in tutte le sue infinite sfumature”. La mostra si potrà visitare fino al 3 giugno su appuntamento contattando il numero telefonico 340 9852238. Ufficio Stampa Prof. Sonia Terzino giornalista e critico d’arte

Wednesday, September 20, 2017

Il Sussurro dei cavalli lungo il fiume Tevere Mostra internazionale di arte contemporanea al maneggio di Manlio Fani

Un evento inedito che unisce le arti visive con il mondo degli equini. Questo lo spirito con cui prende vita la prima edizione del “Il sussurro dei cavalli lungo il fiume Tevere” mostra internazionale di arte contemporanea. La manifestazione, che sarà ufficialmente inaugurata sabato 23 settembre alle ore 17 presso il maneggio di Manlio Fani a Portovecchio di Ponzano Romano Roma, è stata organizzata dalla giornalista e critico d’arte Sonia Terzino con la collaborazione del Maestro Stefano Pannacci. In mostra le opere di oltre venti artisti rigorosamente selezionati tra cui: Alvaro Caponi, Roberto Banfi Rossi, Stefano Pannacci, Mario Testa, Massimo Ilot, Rolando Oddi, Maria Elisa Imperiali, Morena Bellanca, Simonetta Pantalloni, Enrico Tomassi, Pam Gog Marinelli, Marina Oganesyan,Daniela Dragoni, Donatella Serafini, Grazziella Ghiori, Antonella Sisinni, Maria Grazia Conti, Stefania Gubbiotti, Teresa Ferretti, lo scultore Mauro Rampiconi ed il fotografo d’arte Renzo Cianchetti. “L’evento – spiega Sonia Terzino- nasce con lo scopo di portare l’arte fuori dai soliti circuiti convenzionali come i musei e le gallerie. Per essere sempre più fruibile al grande pubblico. Non vi poteva essere posto migliore del maneggio di Manlio Fani, un nome famoso a livello internazionale nel settore dell’equitazione. E’ lui che ha selezionato la pregiata razza del cavallo romano quello che svetta davanti al Campidoglio immortalato nella statua equestre di Marc’Aurelio. Un destriero forte, robusto, portato per la fatica e le grandi imprese belliche, con un magnifico manto che spazia dal marrone al nero. Ma anche un cavallo dotato di grande ingegno ed intelligenza con un’eleganza innata che ne fanno il tratto distintivo. Presso l’antico porto di epoca romana, sulle sponde del fiume Tevere, sorge questo luogo ameno dove la natura regna incontrastata e duecento cinquanta cavalli corrono tra prati sconfinati”. Dopo l’inaugurazione seguirà un Gran Galà con i piatti tipici della tradizione locale, una parte del ricavato della vendita delle opere sarà devoluta all’Associazione di Manlio Fani. All’interno dell’evento sarà consegnato il Premio alla carriera al Maestro Ennio Calabria. La mostra si potrà visitare fino al 30 settembre con orario continuato 9,00 – 24,00 ed ingresso libero. Ufficio Stampa Sonia Terzino mobile 340 9852238

Il Sussurro dei cavalli lungo il fiume Tevere Mostra internazionale di arte contemporanea al maneggio di Manlio Fani

Un evento inedito che unisce le arti visive con il mondo degli equini. Questo lo spirito con cui prende vita la prima edizione del “Il sussurro dei cavalli lungo il fiume Tevere” mostra internazionale di arte contemporanea. La manifestazione, che sarà ufficialmente inaugurata sabato 23 settembre alle ore 17 presso il maneggio di Manlio Fani a Portovecchio di Ponzano Romano Roma, è stata organizzata dalla giornalista e critico d’arte Sonia Terzino con la collaborazione del Maestro Stefano Pannacci. In mostra le opere di oltre venti artisti rigorosamente selezionati tra cui: Alvaro Caponi, Roberto Banfi Rossi, Stefano Pannacci, Mario Testa, Massimo Ilot, Rolando Oddi, Maria Elisa Imperiali, Morena Bellanca, Simonetta Pantalloni, Enrico Tomassi, Pam Gog Marinelli, Marina Oganesyan,Daniela Dragoni, Donatella Serafini, Grazziella Ghiori, Antonella Sisinni, Maria Grazia Conti, Stefania Gubbiotti, Teresa Ferretti, lo scultore Mauro Rampiconi ed il fotografo d’arte Renzo Cianchetti. “L’evento – spiega Sonia Terzino- nasce con lo scopo di portare l’arte fuori dai soliti circuiti convenzionali come i musei e le gallerie. Per essere sempre più fruibile al grande pubblico. Non vi poteva essere posto migliore del maneggio di Manlio Fani, un nome famoso a livello internazionale nel settore dell’equitazione. E’ lui che ha selezionato la pregiata razza del cavallo romano quello che svetta davanti al Campidoglio immortalato nella statua equestre di Marc’Aurelio. Un destriero forte, robusto, portato per la fatica e le grandi imprese belliche, con un magnifico manto che spazia dal marrone al nero. Ma anche un cavallo dotato di grande ingegno ed intelligenza con un’eleganza innata che ne fanno il tratto distintivo. Presso l’antico porto di epoca romana, sulle sponde del fiume Tevere, sorge questo luogo ameno dove la natura regna incontrastata e duecento cinquanta cavalli corrono tra prati sconfinati”. Dopo l’inaugurazione seguirà un Gran Galà con i piattidella tradizione locale, una parte del ricavato della vendita delle opere sarà devoluta all’Associazione di Manlio Fani. All’interno dell’evento sarà consegnato il Premio alla carriera al Maestro Ennio Calabria. La mostra si potrà visitare fino al 30 settembre con orario continuato 9,00 – 24,00 ed ingresso libero. Ufficio Stampa Sonia Terzino mobile 340 9852238

Saturday, July 1, 2017

La grande bellezza dell’Umbria segreta Premio alla carriera al Maestro Franco Venanti “La grande bellezza dell’Umbria segreta”, questo il nome dell’esposizione di arte contemporanea che sarà ufficialmente inaugurata venerdì 14 luglio, alle ore 18, presso la Mola del Sacramento di Ferentillo, Terni. L’evento, che si tiene in uno dei luoghi più belli e suggestivi dell’Umbria, è stato organizzato dalla giornalista e critico d’arte Sonia Terzino in collaborazione con il Maestro Stefano Pannacci, con l’Associazione culturale l’Accademia del Libero Pensiero con il patrocinio della Regione dell’Umbria, della provincia di Perugia, dei comuni di Perugia, Narni e Ferentillo. Oltre cinquanta artisti di fama internazionale prendono parte alla manifestazione che nasce con lo scopo di far conoscere e valorizzare un territorio ricco di bellezze storiche, architettoniche e paesaggistiche. “Vi è un’Umbria segreta – scrive Sonia Terzino nella presentazione del catalogo della mostra - la cui bellezza è gelosamente custodita come in uno scrigno. Questo è il paesaggio che caratterizza l’antico borgo di Ferentillo, ubicato tra lo scorrere del fiume Nera, pareti rocciose e dolci colline. Qui, dove il tempo sembra essersi fermato, tutto è perfezione ed armonia. La natura vergine ed incontaminata racchiude misteri e segreti e quella magia di un fascino eterno e senza tempo. Per esaltare ancora di più tante meraviglie naturali è nato il progetto “La grande bellezza dell’Umbria segreta” un’esposizione di arte contemporanea che racchiude il meglio dei creativi del terzo millennio. E chi meglio degli artisti, figli prediletti del Signore, loro che con le proprie mani più si avvicinano a Dio ed ogni giorno danno vita ad opere dell’ingegno, poteva portare avanti un disegno così ambizioso? Nato con il solo scopo di far conoscere il cuore verde d’Italia e come questa terra martoriata ormai da lungo tempo da troppe calamità naturali tuttavia non si piega e le sue genti, con l’orgoglio e la dignità che solo gli umbri posseggono, tiene sempre alta la testa e lotta ogni giorno per un domani migliore. Un progetto ambizioso che il prossimo anno diverrà itinerante toccando tutti i borghi più caratteristici della Valle del Nera sino a concludersi con una grandissima manifestazione a Norcia che sarà ripetuta nei musei, nelle gallerie e nelle Ambasciate straniere che si trovano nella capitale ed alla Sala Nervi in Vaticano. Il ricavato dell’evento sarà completamente devoluto al Comune di Norcia per la ricostruzione della basilica di San Benedetto”. Per questa edizione è stato anche designato un premio alla carriera che il comitato organizzatore ha deciso di consegnare al Maestro Franco Venanti, artista di fama internazionale conosciuto in tutto il mondo per le sue innate doti pittoriche, ma anche per la sua sensibilità ed umanità che da sempre lo caratterizzano. Inoltre sarà premiata anche l’attrice e modella Stefania Visconti, protagonista dell’ultimo videoclip dei Pooh. La mostra si potrà visitare fino al 18 luglio con ingresso gratuito ed orario continuato. Sonia Terzino Ufficio Stampa mobile 3409852238 soternews@hotmail.com

Sunday, February 19, 2017

Si è tenuta a Roma, presso l’Istituto dei Sordi in Via Nomentana 58, la conferenza stampa di presentazione del preaccordo relativo alla collaborazione tra la Pareto University e l’Università della Pace delle Nazioni Unite. All’incontro, tra gli altri, hanno preso parte l’Amministratore Delegato della Pareto University Bruno Poggi, il Segretario Generale dell’Università della Pace Ivano Spano e la docente marketing del corso universitario di economia Alessandra Fiaccabrino. “E’ un progetto - ha detto Bruno Poggi – che ha preso vita due anni fa ed oggi è divenuto una realtà. La Pareto University nasce come ateneo on-line per dare la possibilità alle popolazioni dei paesi del terzo mondo di poter accedere agli studi universitari. Questo è il modo migliore per fermare i flussi migratori, ma non solo, attraverso la cultura far crescere un popolo. Oggi solo 1% della popolazione africana è laureata e ciò per vari motivi, in primo luogo i costi sono altissimi, per un anno di università si devono spendere oltre 40,000 euro, e poi il territorio africano è vastissimo, quindi solo chi vive nelle città può frequentare i corsi universitari. Con la Pareto University le cose cambiano, i costi vanno dai 170 ai 399 dollari l’anno poi gli studenti vi possono accedere dalla piattaforma on-line con computer, tablet, smartphone, a tutte le ore, quindi può essere frequentata anche da chi lavora. Le lezioni, tenute da valenti docenti, sono registrate, così lo studente può risentirle tutte le volte che ritiene opportuno. La Pareto University è un campus virtuale con corsi universitari, biblioteca, sezione dedicata agli scambi culturali tra gli studenti. Può essere frequentata anche dagli africani che vivono in Europa, da chi è stato costretto a scappare dal proprio paese per motivi di guerra. Con la Pareto University in pochi anni si può arrivare ad un livello di laureati oltre il 20% e questo è fondamentale per la crescita e lo sviluppo di un popolo. Una laurea in quei paesi può veramente cambiare la vita di tanti giovani, dargli un futuro migliore, farli lavorare ed inserire nei loro paesi, questo è il modo migliore per aiutarli”. La cultura come fonte primaria per fermare i flussi migratori, ma anche per dare una speranza a tante giovani generazioni del terzo mondo, questo lo spirito primario della Pareto University. “Ho visto – ha detto ancora Poggi – ragazze piangere quando si sono aggiudicate delle borse di studio e dei tablet, questo mi ha fortemente emozionato e spinto ad andare ancora con più determinazione avanti nello sviluppo di questo progetto”. La cultura intesa come missione sociale e per questo motivo nella mattinata si è tenuto anche il preaccordo con l’Università della Pace delle Nazioni Unite. “Sono qui – ha detto Ivano Spano - in quanto sono profondamente convinto che può nascere una proficua collaborazione tra la Pareto University e l’Università della Pace. Da molti anni mi occupo di studi in sociologia e credo che questo sia l’unico modo per determinare un destino diverso per tanti giovani africani, possiamo formare degli uomini e delle donne che saranno gli artefici del loro futuro”. Attualmente i corsi universitari dell’Ateneo sono Economia, Giornalismo ed Ingegneria Informatica. Sono in preparazione i corsi di Psicologia, Turismo e Interpreti. I paesi africani dove, fino ad oggi, la Pareto University è riconosciuta sono: Benin, Burkina Faso, Cameroon, Cape Verde, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Ivory Coast, Liberia, Mali, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, Somalia e Togo. Per ulteriori informazioni si può contattare la Responsabile delle Relazioni Esterne Lucilla Signori all’indirizzo: externalrelations@paretouniversity.com o al numero +39 333 6114545 Ufficio Stampa Sonia Terzino 3409852238

Tuesday, February 14, 2017

Pareto Univerity Stipula accordo con l’Università della Pace delle Nazioni Unite

Si terrà mercoledì 15 febbraio alle ore 11, presso l’Istituto per Sordi in via Nomentana 58, Roma, la conferenza stampa di presentazione dell’Università on line per i paesi in via di sviluppo Pareto University. Durante l’incontro con la stampa verrà presentata l’intenzione di accordo che sarà stipulata tra la Pareto University e quella della Pace delle Nazioni Unite. All’incontro prenderanno parte, tra gli altri, Bruno Poggi, Amministratore Delegato della società proprietaria dell’Ateneo, Ivano Spano, Segretario dell’Università della Pace, e molti dei docenti che insegnano alla Pareto University. “Le caratteristiche della Pareto University – spiega Bruno Poggi - sono che è accessibile a tutti, un anno di frequenza costa dai 170 a 399 USD, è facile studiare, gli studenti possono collegarsi al sito www.paretouniversity.com con il tablet, il computer o lo smartphone. La Pareto University è aperta 365 giorni l’anno per 24 ore al giorno quindi ci si può iscrivere in qualsiasi momento, la formazione è di alto livello. L’Ateneo ha sede a Malta, che è un paese membro della UE. Di conseguenza, i suoi corsi di laurea e i suoi Master sono parametrati sull’ EQF European Qualifications Framework, ovvero il sistema di qualità dei titoli di studio europei. Noi crediamo che, oltre ad essere un diritto di ogni essere umano, l’istruzione sia il fattore in grado di determinare i destini di un giovane e quindi di un paese. Visto che il destino dell’Africa è intimamente legato a quello del Vecchio Continente, di conseguenza anche a quello dei cittadini europei. Nell’intento di aiutare e dare la speranza di una migliore educazione a coloro che sognano di studiare in università, la Pareto mette a disposizione delle borse di studio che sono garantite da finanziatori che credono in un progetto di una istruzione reale e concreta. Accedendo alla sezione “Contribute” chiunque da qualsiasi parte nel mondo può donare un futuro migliore. Link raggiungibile a questo indirizzo www.paretouniversity.com/registration_form.php”. Attualmente la Pareto University eroga i seguenti corsi di laurea: Economia, Giornalismo, Ingegneria ed Informatica. Sono in preparazione i corsi di Psicologia, Turismo e Interpreti. I paesi africani dove, fino ad oggi è riconosciuta sono: Benin, Burkina Faso, Cameroon, Cape Verde, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Ivory Coast, Liberia, Mali, Niger, Nigeria, Senegal, Sierra Leone, Somalia e Togo. Sonia Terzino Ufficio Stampa Pareto University contatti 340 9852238 Bruno Poggi Amministratore Delegato 3392873315